Casual today: SICK TAMBURO + VÊNUS ET MILÖ

Questa settimana arrivano sul divano di Casual i SICK TAMBURO in occasione della loro data al TPO di Bologna, una rilassata e piacevolissima chiacchierata con Gian Maria ed Elisabetta, quasi una seduta di analisi collettivasmiley E come se non bastasse Vênus et Milö, pseudonimo collettivo per le artiste visive Dania Rotatori e Matilde Soligno, che ci hanno parlato del loro progetto multi-disciplinare che recentemente si è concentrato sull’utilizzo di supporti vegetali per riflettere sul rapporto dell’uomo con ciò che lo circonda. E ovviamente le nostre rubriche Casual ma non casuali smiley

Casual bottoni & Andrea Cola


Questa settimana sono planate sul divano di Casual Friday Valentina Casagrandre e Chiara Peretti ovvero BOTTONIA, progetto nato dal gusto di collezionare bottoni, passatempo infantile concretizzato in piccoli e unici bijoux. I bottoni raccontano storie, quelli che bottonia sc...eglie sono infatti trovati nel fondo di un cassetto o recuperati da vestiti d’altri tempi. Abbiamo poi beccato al volo Andrea Cola poco prima del suo live al Panenka per fare una chiacchierata sulla sua musica e sulla sua splendida biografia romanzata che trovate su www.andreacola.it. E ovviamente le nostre rubriche Casual ma non casuali smiley Giovanni con greeneverywhere e semi di 32.000 anni fa, serenap e il suo cinema francese (17 ragazze), simone Santenote con l'ennesimo side project derivativo (ma questa volta non male). Buon ascolto !!
La playlist: Citizens – Reptile; St Vincent – Surgeon; Lotus Plaza – Strangers (in Santenote); Quakers & Mormons – Empire; 2 Pigeons – Hard Working Space; Andrea Cola – Se Io, Tra Voi + La Mattina Presto; Wild Beasts – Albatross; Gotye – Somebody That I used To Know; Blur – Under The Westway; Aucan – Heartless

Calibro 35: Ogni riferimento...è puramente CASUAL

Questa settimana ci sono venuti a trovare nel salotto di Casual Friday i Calibro 35. Con Enrico Gabrielli Massimo Martellotta e Luca Cavina abbiamo parlato del nuovo album "Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale" -un titolo che più casual non si può- ma anche di america, del lancio della nuova linea di abbigliamento "Ogni riferimento è puramente casual", di spot degli anni 70 e di semantica soprattutto. Ad inzio trasmissione siamo anche riusciti a collegarci telefonicamente con Marco D'Agostin attore protagonista ne "I giorni della vendemmia" che esce finalmente anche nelle sale bolognesi al cinema Europa. A condire il tutto di casualità non casuale le nostre rubriche: albertop nella queerculture da una quasi buona notizia (cassazione e unioni civili), giovanni in greeneverywhere parla di Vitoria nominata città verde 2012 e serenap ci racconta di due film in bianco e nero dal festival di cinema di Rotterdam e di Berlino. Alessio guida la regia a gesti da consumato mimo francese e la playlist della puntata è questa:

Mark Stewart & Bobby Gillespie – Autonomia; Andrea Cola – Se io, tra voi; Citizens – True Romance; Calibro 35 – Uh Ah Brr + Ogni Riferimento A Fatti Accaduti E’ Puramente Casuale + New Delhi; The Phoenix Foundation – Buffalo; 2 Pigeons – Ikarus; Frei feat. Francesca Amati – Bassa Marea; Il Teatro degli Orrori – Gli Stati Uniti D’Africa

Casual Friday LIVE: MENAGE A TROIS


Questa è stata una puntata di casual che avrebbe dovuto chiamarsi Casual Laundry o Queer Friday...complice l'assenza di Giovanni e Serenap abbiamo avuto in studio Sara (Queer Laundry) e come ospiti sul divano i MENAGE A TROIS, reduci dal successo della GENDER BENDER JukeBox competion, da collaborazioni con artisti di calibro internazionale ma anche meno e da diversi live in giro per il mondo non ultimo quello a SanSiro (Listener Advisory: alcune delle info riportate potrebbero essere totalmente false o giornalisticamente ritoccate). Ci hanno cantato dei brani dal vivo e ci hanno raccontato del loro progetto (scioglimenti, litigi, confini in Svizzera, dietro le quinte, reunion). Con un trio di presentatori che neanche la peggiore edizione di Sanremo (albertop, simone e sara casual) due ore sono passate come fossero 120 minuti, tra queer culture, Santenote e la sua playlist derivativa e non, regia mirabolante di Alessio e gin ugandese di contrabbando. Gli ingredienti per un podcast memorabile ci sono tutti....quindi cos'è che non ha funzionato stavolta ?? (Per i poco avvezzi al linguaggio casual: trattasi di autoironia). Buon ascolto